Polignano a Mare cosa fare e vedere

Polignano a mare e dintorni: cosa vedere e cosa fare

Aggrappata come un nido bianco alla scogliera a strapiombo sull’Adriatico, Polignano a Mare proietta immediatamente nell’incanto pugliese: case bianche che si stringono l’una all’altra, un dedalo di vicoli lastricati che si aprono su balconi fioriti e, ovunque, poesie scritte sui muri, un tocco inaspettato che nutre l’anima tanto quanto la bellezza circostante.

Scopriamo cosa fare e cosa vedere in uno dei borghi più iconici della Puglia.

Polignano a mare, tour a piedi del centro storico

Nel cuore di Polignano a Mare, la passeggiata si trasforma in un’esperienza mozzafiato grazie alle sue spettacolari balconate a picco sul mare. Ogni vicolo del centro storico sembra aprirsi su affacci vertiginosi che rivelano l’immensità dell’Adriatico, un vero invito a perdersi tra scorci indimenticabili.

Il tour a piedi, ideale per assaporare ogni dettaglio di Polignano, può iniziare dalla vivace Piazza Vittorio Emanuele o dalla più intima Piazza San Benedetto. Da lì, ogni passo vi condurrà verso una nuova prospettiva sul blu.

Ponte borbonico su Lama Monachile

La Spiaggia di Lama Monachile deve il suo nome all’omonimo ponte borbonico, tuttora percorribile. Questa imponente struttura, costruita negli anni ’30 dell’Ottocento e alta 15 metri, interseca l’antica Via Traiana.

Mentre l’attenzione di molti si concentra sul suggestivo “lato mare” della lama, pochi si avventurano a esplorare il versante interno, un lato che cela autentici tesori. Qui, si snodano sentieri tortuosi, cavità nascoste e antichi passaggi che raccontano secoli di storia.

Per scoprire queste meraviglie,  imboccate la discesa che, pur affiancata da un cantiere per la rete fognaria, conduce a un ponticello più corto e basso rispetto a quello ottocentesco. Questo piccolo ponte, però, è ben più antico: è un ponte romano a campata unica, parte integrante della Via Traiana che collegava Benevento a Brindisi. Realizzato con blocchi di tufo ambrato, il ponte si presenta in ottimo stato grazie a un recente restauro che ne ha preservato l’integrità.

Le terrazze più iconiche

La terrazza più celebre è senza dubbio quella che domina Lama Monachile, l’iconica spiaggia incastonata tra le rocce. Tuttavia, anche balconate meno conosciute, come la Terrazza Santo Stefano o il view point che si trova dal Bar Terrazza offrono angoli altrettanto incantevoli per ammirare il paesaggio mozzafiato. Da non perdere, per foto superlative, il Belvedere di Grotta Palazzese.

L’insieme crea un borgo che, specialmente al crepuscolo, appare simile a un presepe vivente, conquistando il visitatore non solo per i suoi anfratti suggestivi e le sue terrazze nascoste, ma soprattutto per i panorami mozzafiato che si aprono improvvisi sull’infinito blu. Un mare la cui purezza è riconosciuta da anni con la prestigiosa Bandiera Blu, confermando che a Polignano, davvero, l’acqua cristallina è protagonista assoluta e motivo sufficiente per voler tornare ancora e ancora. Meglio se in bassa stagione!

Polignano a Mare cosa fare e vedere terrazza su Lama Monachile

Peppino Campanella: l’arte della luce a Polignano a Mare

Nel cuore autentico di Polignano a Mare, il rinomato light designer Peppino Campanella trasforma il vetro in pura poesia luminosa. Il suo atelier, ricavato da un suggestivo vecchio frantoio recuperato, è un inno alla tradizione e all’artigianato locale.

Qui, Campanella crea lampade-scultura d’incredibile bellezza, vere opere d’arte che plasmano la luce grazie alla sua preziosa lavorazione artigianale del vetro. Il valore aggiunto è la location stessa: l’atelier vanta una spettacolare terrazza a picco su Lama Monachile, offrendo uno degli scorci più suggestivi di Polignano. Un’esperienza unica che unisce arte, tradizione e panorami mozzafiato.

Le Spiagge di Polignano a Mare: da quella più famosa al fascino selvaggio

Immersa nel cuore di Polignano a Mare, la Spiaggia di Lama Monachile, conosciuta anche come Cala Porto, è uno spettacolo imperdibile. Questa pittoresca insenatura, un tempo antico porto commerciale costruito dai Borboni è caratterizzata da ciottoli lisci e arrotondati plasmati dal mare, e il suo fondale è roccioso e diventa rapidamente profondo. Data la sua posizione centralela spiaggia libera di Lama Monachile diventa affollata durante l’alta stagione estiva.

È possibile accedere al mare tramite una scalinata vicino al ponte principale (di cui parleremo più avanti). Un’altra discesa inizia da Via Conversano, anche se questo percorso non è consigliato per persone con disabilità o anziani a causa della sua natura impegnativa.

Polignano offre altre calette per chi cerca un tuffo rinfrescante. Molti preferiscono la suggestiva Cala Port’alga, annoverata tra le calette più affascinanti della zona, o la pittoresca Cala Paura, situata all’interno del caratteristico porto dei pescatori. Quest’ultima, con i suoi ciottoli, è particolarmente ideale per i bambini, grazie alle sue acque calme e protette.

Se desiderate il comfort della sabbia e servizi, la Spiaggia di San Giovanni è la scelta perfetta. Questo lido attrezzato offre posti in prima fila direttamente sulla battigia, permettendovi di godere del sole e del mare in totale relax.

Per chi ama l’avventura e la natura più selvaggia, la Spiaggia di San Vito incanta con la sua bellezza, un vero angolo di paradiso per gli amanti della tranquillità e dei paesaggi mozzafiato.

Red Bull Cliff Diving a Polignano a Mare

Ogni estate, nel mare profondo e cristallino antistante la spiaggia di Lama Monachile, i campioni della Red Bull Cliff Diving si tuffano da una piattaforma su un balcone a strapiombo sul mare. La gara internazionale è la più importante di tuffi dalle grandi altezze. Nel 2025 si terrà il 28 e 29 giugno.

Red Bull Cliff Diving a Polignano a Mare
Immagine tratta dal sito ufficiale Red Bull Cliff Diving

Cosa vedere vicino a Polignano a Mare

Nei dintorni di Polignano a Mare, la Puglia saprà regalarvi altri esperienze, borghi e panorami unici.

Abbazia di San Vito Martire

A soli 4 chilometri da Polignano imperdibile è la caratteristica Abbazia di San Vito Martire, costruita nel X secolo dai Benedettini a ridosso del mare, capolavoro architettonico con elementi romanici e barocchi. L’abbazia, di proprietà dei marchesi La Greca, non è aperta al pubblico, potrete visitare solamente la chiesa del complesso monastico durante l’orario della Santa Messa domenicale delle 9 del mattino o in occasione del presepe vivente. Ogni anno il 14 giugno l’abbazia accoglie le reliquie di San Vito, provenienti dalla chiesa Matrice di Polignano.

Parco Archeologico di Egnazia

A 20 chilometri dal borgo, visitate il Parco Archeologico di Egnazia, con le vestigia della più estesa città romana della Messapia, territorio corrispondente alle attuali province di Brindisi e Lecce.

La sua Acropoli, situata appena fuori le mura e dominante la collina costiera, regala una suggestiva vista panoramica sul mare, con la possibilità di scorgere i resti dell’antico porto romano.

Spostandosi verso l’entroterra, lungo i resti della Via Traiana, si esplorano i resti dell’antica città. Qui sono ancora visibili le piante di edifici e monumenti pubblici e religiosi, che si sono conservati nel tempo, offrendo una preziosa pagina di storia ai visitatori.

Infine, la Necropoli di Egnazia, situata alle spalle delle mura cittadine, permette di ammirare le tipiche tombe a fossa di origine messapica, complete di corredi tombali e vasi in ceramica dipinti. Un percorso che collega archeologia, storia e paesaggi incantevoli.

Borghi della Valle d’Itria

Da Polignano a Mare, a solo mezz’ora di auto raggiungete la valle d’Itria, con i suoi borghi più celebri, come Alberobello, Ostuni e Locorotondo, e altri meno conosciuti, come Cisternino.
Trovi informazioni e consigli qui: Borghi in Valle d’Itria: la Puglia tra i trulli di Alberobello e la bianca Ostuni

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